![]() |
Studenti lavoratori civica scuola serale A.da Baggio primi anni '80 |
Tornare nella scuola dove avevo frequentato le elementari è stata un'esperienza surreale.
Percorrevo i corridoi con l'animo sospeso di curiosità e di timore di incorrere nel "Mostro sacro" che aveva tenuto generazioni di bimbi di Baggio in reverenziale silenzio!
Mi sono data della sciocca perché la mitica Direttrice Piera Zanisi (zia Pierina!) era in pensione da anni!
Poi, dal fondo del corridoio, ho scorto papà Virgilio che veniva verso di me, attorniato da un gruppo di ragazzi coi quali conversava con amabilità. Ho provato un moto di gelosia: ehi, quello era mio padre!
Mi sono avvicinata ed abbiamo raggiunto gli altri compagni in classe.
![]() |
Studenti lavoratori civica scuola serale A.da Baggio anni '70 (Prima A) |
Ero commossa nel vedere papà in cattedra ma, solo in parte, avevo intuito cosa avrebbe significato quel viaggio assieme.
Papà precisò ai miei compagni che il fatto di avere la figlia come alunna non lo avrebbe distratto dal solito rigore ed iniziò a spiegare che il sacrificio di trascorrere tutte le sere sui libri si sarebbe trasformato in gioia di conoscere soprattutto e, marginalmente, in consolidamento della posizione lavorativa!
Papà riusciva a far amare le sue materie perché metteva tutta l'anima nel semplificare e rendere vivaci le nozioni: l'Inferno di Dante, la letteratura, la storia...il tempo con lui volava e non serviva il caffè per tenersi svegli.
Nonostante la stanchezza che gli provocava la sua patologia e che insegnasse anche al mattino ai ragazzi delle medie, le sue lezioni erano preparate con cura e , quando ci rendeva un elaborato corretto, coglieva l'occasione per una frase di incoraggiamento.
Era stato studente lavoratore anche lui e comprendeva la nostra fatica.
![]() |
Studenti lavoratori civica scuola serale A.da Baggio anni '70 (SecondaA) |
Durante le lezioni desiderava si stesse attenti e composti, non perdonava che si ruminassero gomme o altro..... ma io conoscevo un suo punto debole!
Una sera mi sono fatta scoprire che masticavo vistosamente. Pronto il rimprovero: "Devo mandare dal Preside proprio te?" Con aria ingenua replicai: "Papa, non potevo resistere, sto mangiando una castagna secca!"
Immediata la reazione: "E a me non la offri, stronzetta?"
Il suo unico punto debole: le castagne secche!
Conservo di quel periodo tante gioie ma anche tanto dolore celato: i medici ci avevano già informato della sua terribile condanna. Riuscii a dare la maturità mentre papà era ricoverato all'ospedale di Niguarda. Quando gli comunicai l'esito si lasciò scappare: "Potevi fare di meglio!"
Non ho mai ritirato il diploma ma ho voluto restasse un umile tributo d'amore per un insegnante capace di trasmettere curiosità e desiderio di capire!
![]() |
Studenti lavoratori civica scuola serale A.da Baggio anni '70 (Terza A) |